Vago tra la gente, la mia anima vuota, dimenticata, sola, il corpo trasparente, mi sento invisibile agli occhi di chi mi circonda, vorrei che non fosse così, lo vorrei veramente. Poi piove, le gocce mi coprono e mi delineano, mi guardo attorno, i loro occhi si spostano, ora mi vedono, "era meglio prima" mi dico mentre vado avanti con più fatica. Gli sguardi sono pieni di compassione, di pietà, mi si atta...
[Continua]