Giordy ed il temporale

Giordy ed il temporale

Giordy ed il temporale C'era una volta un bambino di nome Josef, un ragazzino di otto anni dai grandi occhi curiosi e una risata contagiosa. Josef viveva in un tranquillo villaggio circondato da prati verdi e alberi maestosi. La sua compagnia più fedele era Giordy, un piccolo cagnolino bianco, soffice come una nuvola e sempre pronto a seguirlo ovunque. Una sera d’autunno, il cielo si oscurò improvvisa... [Continua]
Josef e il mistero della collana scomparsa

Josef e il mistero della collana scomparsa

Josef e il mistero della collana scomparsa Josef, osservava la mamma che si aggirava per la casa in cerca di qualcosa. Il piccolo di otto anni, con i suoi occhi curiosi, capì subito che qualcosa non andava. Al suo fianco, come sempre, c’era Giordy, il suo inseparabile cagnolino bianco, che lo guardava inclinando la testa. “Josef, hai visto la mia collana antica? Quella con il ciondolo di madreperla? ... [Continua]
Josef in Mare

Josef in Mare

Al castello le giornate trascorrevano lente ma incantevoli. Era arrivata la primavera e sulla splendida collina tutto era in festa: i fiori, gli alberi e il prato erano stati presi d’assalto da mille colori. Cristy era felice, poteva divertirsi come meglio credeva, non c’erano limiti alle idee che ogni giorno le passavano per la testa. Spesso si nascondeva, si arrampicava sugli alberi e tra i rami osser... [Continua]
Josef e i regali

Josef e i regali

Al Palazzo i preparativi per la festa sembrano non finire mai, come ogni anno infatti tutti dedicano tutto il tempo disponibile affinché la festa del Santo Natale sia indimenticabile. In cucina la Signora Farina non è sola al suo fianco tanti giovani cuochi si muovono frenetici tra i fornelli, il menù scelto dal re prevede tante pietanze prelibate ed in cucina le pentole bollono e le padelle sfrigolano r... [Continua]
Josef e le giostre

Josef e le giostre

“Cosa posso fare?” chiese Josef con il viso imbronciato e le braccia incrociate. Erano iniziate le feste di Natale ed il piccolo Josef dopo solo un giorno di dolce far nulla aveva iniziato a lamentarsi con i genitori perché non aveva niente da fare. Anche il cucciolo di Bolognese che solitamente gli girava a torno aveva deciso di ignorarlo per evitare di sorbirsi le proteste dell’amico a due zampe. L... [Continua]
Josef e i compiti

Josef e i compiti

Nello studio di casa o – come il piccolo Josef a bassa voce aveva rinominato – nella “stanza della noia”, il bimbo, in compagnia del padre, stava facendo i compiti. Nella stanza c’erano una enorme scrivania e due grandi scaffali pieni di libri, ovvero gli strumenti di tortura dai quali Josef sarebbe voluto fuggire a gambe levate, ma, come diceva sempre la mamma, “prima il dovere e poi il piacere... [Continua]